martedì 19 gennaio 2010

Martedì di scoperte

Mia cara adorata Simo,
mi sono chiusa fuori di casa questa mattina, ma vabbè, perché sembrava che la giornata cominciasse malissimo, invece no, perché la mia fatina nachbarina era in casa e tutto si è risolto, persino con un bel caffè. Ed è stato un piacere rientrare in casa, Mattia nella cuccia mi aspettava con questo sguardo che sembra una corda, una fune alla quale mi si aggrappa e ormai è tutto sguardo e uno straordinario zaino da lavare per una bella banana spiaccicata dentro. Che cosa le faccio? Cosa si fa ad una bambina di sei anni che ha il 34 di piede e veste due taglie meno di me quando spiaccica una banana nella tasca dello zaino e se la dimentica pure per tre giorni? Cosa le faccio? Certo, nulla, le lavo lo zaino, rido e me la bacio.
Stamani sono su di giri perché Sua Maestà è partito e invece di lasciarmi la macchina in bilico sopra un ponte e in mezzo alla neve sai che cosa ha fatto? Me l'ha portata sotto casa. No, davvero Simo, se vedessi Mattia che balla la break dance con una maschera di John Travolta mi stupirei di meno. Sotto casa, da non credere.
Buona giornata tesoro! Stamani Mina.
Ir



Cara Irene,

Artista: Claudio Baglioni

Testo: Niente più 

Tu sei quel respiro
che mi toglie ancora il fiato
il solo nome che mi viene
come cerco le parole
e ho visto nubi andare altrove
e tu sei il cielo che è restato
la luce che piange negli occhi
quando piove con il sole
Tu sei la neve che ha imbiancato
i giorni grigi di una storia
la primavera che ha svegliato
il tuo profumo che ho in memoria
Tu..sei il senso che ho di me
quello che fui insieme a te
tra la gente e il mondo
Tu sei in cima e in fondo tu
per prima tu
e niente più
niente come prima..
Tu sarai per sempre
il mio peccato originale
in questa corsa per la vita
tu sei il mio lavoro nero
ed io non posso farne a meno
farmi di te
e farmi male
far tardi a leggere la notte
i tuoi pensieri col pensiero
Tu sei quel cagnolino ignaro
che ho lasciato per la strada
e da quel giorno pago caro
e che mi segue ovunque vada
Tu...sei il senso che ho di me
quello che fui insieme a te
tra la gente e il mondo
Tu.. sei in cima e in fondo tu
per prima tu
e niente più
niente più di prima..
Se torni qui
tu non tornare
siamo frecce
da non voltare
foglie sul viale
che non puoi ridare
al loro ramo
il passato è sale
si scioglie a dar sapore al futuro

quello che più

non si perde
non perdere
quel che c'è oltre il muro
Tu...sei il senso che ho di me
quello che fui insieme a te
tra la gente e il mondo
Tu.. sei in cima e in fondo tu
per prima tu
e niente più
niente dopo e prima
tu che non fai rima tu
niente più...
niente più...
niente più....

 

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